Pasquale e Cecilia, i due agnellini salvati dall’OIPA di Napoli alcune settimane fa, ci mandano un grande saluto e ci augurano una Pasqua di vera pace.
Per fortuna loro non conosceranno l’odore del sangue, né vivranno il terrore che tutti i loro simili sperimentano prima di essere uccisi. Anche se vengono trattati come dei numeri, come se fossero tutti uguali, gli agnellini sono degli individui, dotati di un loro carattere, così come tutti gli animali.
L’alternativa ad una dieta che comporta l’uccisione di migliaia di animali c’è. Ci sono colori e profumi molto più belli e sani con cui realizzare dei menù gustosissimi che non hanno nulla a che invidiare alle pietanze create con dei cadaveri. Basta un po’ di fantasia!
Siamo sicuri di essere solo in un momento di transizione, di un grande cambiamento, e verrà il giorno in cui queste tradizioni brutali verranno viste come il retaggio del passato.

Tanti auguri di buona Pasqua da Cecilia e Pasquale!

Il salvataggio di Pasquale e Cecilia