Tra i tantissimi randagi soccorsi dai volontari dell’OIPA c’era anche la piccola Barbie, una cagnolina che, terribilmente spaventata, aveva tentato di rifugiarsi in una caserma dei Vigili del Fuoco.
I volontari dell’OIPA di Paternopoli l’avevano accolta presso uno stallo, curandola dalla leishmaniosi e aiutandola a recuperare la fiducia nelle persone, da cui era molto intimorita.
Oggi Barbie sta bene e vive felice con la sua mamma adottiva. Ringraziamo di cuore tutti coloro che l’hanno sostenuta nelle cure, rendendo possibile la sua rinascita.
LA STORIA DI BARBIE
23 MAGGIO 2023 – ZOPPICA E I RIUMORI FORTI E LE MANI LA TERRORIZZANO: BARBIE, SCRICCIOLINA DI APPENA 6 KG RITROVATA SMARRITA, HA BISOGNO DI CURE E AFFETTO
Pesa appena 6 kg Barbie, una scricciolina che vagante e smarrita, si era rifugiata in una caserma dei Vigili del Fuoco. Allertata l’ASL di competenza, Barbie sarebbe dovuta finire in un canile comunale, ma viste le condizioni di una zampa, il dottore dell’ASL ha allertato i volontari dell’OIPA di Paternopoli, in provincia di Avellino.
L’ecografia cui è stata sottoposta ha riscontrato che la cagnolina aveva partorito da poco e il sospetto è che sia stata allontanata dai cuccioli o abbandonata dopo il parto. Sterilizzata, dalle analisi è emerso che Barbie è affetta da leishmaniosi, motivo per cui i volontari l’hanno subito sottoposta ad una cura mirata.
Non appena si sarà ripresa, i volontari dovranno valutare come aiutarla per la zoppia alla zampa posteriore destra, che visitata da un ortopedico, sembra sia legata ad una malformazione congenita poiché la zampa è priva di muscolatura.
Intanto Barbie, cagnolina molto docile, circa 6 anni, taglia piccola, si sta ambientando grazie all’affetto dei volontari, ma è ancora molto spaventata dai rumori forti e dalle mani che si alzano quando si cerca di accarezzarla, segno del fatto che ha sicuramente subito qualche forma di maltrattamento.
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COME AIUTARE BARBIE DELL’OIPA DI PATERNOPOLI (AV)
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