Sono tantissimi gli animali salvati dai volontari dell’OIPA in tutta Italia e ovviamente non potrete ricordarli tutti, ma noi sì, non li dimentichiamo, perché ogni vita salvata è una vita che rinasce, e non c’è niente di più bello che assistere al cambiamento incredibile di animali a cui è stata aperta la porta della speranza.

Legato in un tugurio senza acqua né cibo, Pablo piangeva e urlava, rischiando di strozzarsi con la catena di appena 50 cm di lunghezza che gli si era attorcigliata al collo.
Grazie alla vicinanza degli Angeli blu di Pisa, che l’hanno salvato dall’incubo in cui viveva, nel tempo Pablo è riuscito a dimenticare la terribile esperienza vissuta acquistando fiducia nelle persone e, dopo tanta attesa, ha trovato anche un’adozione in famiglia, dove condivide giochi e spazi con un altro amico a 4 zampe.

Vederlo sereno e in salute è la soddisfazione più grande, è quello che spinge i volontari a non mollare mai, nonostante la fatica e le difficoltà. Grazie di cuore a tutti coloro che sono stati al loro fianco aiutando Pablo a rinascere!

IL SALVATAGGIO DI PABLO

28 novembre 2022 – LEGATO A CATENA CORTA SENZA ACQUA NÉ CIBO, PABLO URLAVA E PIANGEVA. LIBERATO DAGLI ANGELI BLU DI PISA, ORA E’ AL SICURO, MA HA BISOGNO DI RICOMINCIARE A VIVERE

Legato in un tugurio tra rifiuti e rottami, privato anche di acqua e cibo, Pablo, cagnolino di circa 3 anni, piangeva e urlava da giorni, rischiando quasi di strozzarsi con la catena di appena 50 cm di lunghezza che gli si era attorcigliata al collo.

Affamato, sfinito e molto intimorito, Pablo è stato liberato dai volontari dell’OIPA di Pisa e subito rifocillato e condotto in visita veterinaria,  è stato necessario sedarlo per liberarlo dall’ammasso di pelo e dal groviglio di nodi a cui era ormai ridotto il suo mantello.
Trattato con antiparassitario e in seguito castrato, ora è al sicuro, ospitato presso una pensione dove gli Angeli blu lo stanno aiutando a recuperare la fiducia nelle persone.

All’inizio, subito dopo la fine del suo incubo, non si lasciava avvicinare, ma già a distanza di qualche settimana, grazie all’affetto e alla vicinanza dei volontari, Pablo ha capito che non esiste solo il male e inizia finalmente a cercare le coccole, richiamando le attenzioni dei volontari.

Pablo ha solo 3 anni e dall’uomo ha ricevuto solo il peggio che ci si potesse aspettare, gli Angeli blu di Pisa desiderano donargli una famiglia e una vita degna di essere vissuta, ma per farlo hanno bisogno dell’appoggio di tutti.

Con un piccolo contributo potremo sostenerlo nelle spese del suo accudimento e aiutarlo a trovare finalmente la famiglia con cui dimenticare l’orrore subito.

Info sull’adozione di Pablo e gli aiuti da offrire

COME AIUTARE PABLO DELL’OIPA DI PISA

Ogni offerta, che sia grande o piccola, può fare la differenza per una vita. Puoi inviare la tua donazione scegliendo un metodo tra questi:

CONTO CORRENTE POSTALE: vai in posta e compila il bollettino postale (c/c n. 43035203) intestato a “OIPA Italia Odv”, inserendo l’importo desiderato e la causale “Offerta PABLO – OIPA PISA”.

BONIFICO: effettua un bonifico bancario intestato a “OIPA Italia Odv” con l’importo desiderato e la causale “Offerta PABLO – OIPA PISA”. Codice IBAN: IT28P0760101600000043035203. Codice BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX. Nel caso di bonifico postale (es. BancoPosta), compila il c/c n. 43035203.

ASSEGNO: intesta un assegno bancario non trasferibile a “OIPA Italia Odv” e invialo a: OIPA Italia Odv, Via Gian Battista Brocchi 11, 20131 Milano. Scrivi a segreteria@oipa.org per specificare a quale appello o progetto è destinata l’offerta.

CARTA DI CREDITO / PAY PAL: clicca sul tasto “Invia Donazione”, poi immetti l’importo e seleziona il metodo di trasmissione dell’offerta.