Un bellissimo esemplare femmina di Biancone, Circaetus gallicus, rapace noto anche come “l’aquila dei serpenti”, è stata liberata dai volontari dell’OIPA di Pistoia insieme al medico veterinario dott. Leonardo Brunetti, esperto di animali selvatici ed esotici, che si è occupato di operarla e curarla.

Ritrovata lo scorso settembre a Valdibure, frazione di Pistoia, Alpha, così è stata battezzata, era stata segnalata ai volontari dell’OIPA che si sono subito attivati per recuperare il rapace, mettendolo in sicurezza in una scatola di cartone e conducendolo dal loro veterinario di fiducia. A ferirlo, con molta probabilità, un colpo di fucile, che gli aveva provocato una brutta ferita alla parte terminale dell’ala, causandogli anche una frattura alla zampa.

Una volta operata, Alpha ha trascorso la sua lunga convalescenza nella clinica veterinaria del dott. Brunetti per poi essere affidata alle cure di una volontaria, che si è occupata anche della sua alimentazione, molto particolare per questo rapace diurno, che si nutre quasi esclusivamente di serpenti.
Per la liberazione si è attesa la primavera, perché d’inverno sarebbe morta per mancanza di cibo. Per verificare se fosse in grado di volare, è stata fatta una prova lungo l’argine dell’Ombrone, con un filo legato alla zampa e, prima di essere liberata, Alpha è stata inanellata così da poterla tracciare.

Il Biancone è un rapace migratore, tra le specie più rare in Europa, che predilige le regioni calde dove ha maggiore probabilità di trovare i suoi animali da preda, i rettili. Tra agosto e ottobre costeggia la Francia, la Spagna e lo stretto di Gibilterra fino ad arrivare fino in Africa, per fare ritorno in Italia solo verso marzo.