L’arrivo della primavera sta portando alla crescita di nuove problematiche nel territorio gelese, martoriato più che mai e messo in ginocchio dall’assenteismo delle istituzioni. Le colonie feline crescono di numero in modo rapido e preoccupante, e per le strade ormai capita fin troppo spesso di incontrare cucciolate di gatti con mamme al seguito che elemosinano solo un po’ di cibo, esauste delle condizioni in cui vagano per le strade e che i volontari dell’OIPA faticano sempre più ad accudire a causa delle tante urgenze.
Sono realtà difficili e degradanti per i gatti randagi, sempre a rischio, e nonostante l’intervento continuo e gli sforzi dei volontari, le loro condizioni non sono sempre facili da migliorare. Come il caso della colonia felina dei “30 gatti”, che per proteggersi dai cani randagi e dalle persone intolleranti alla loro presenza, hanno trovato rifugio in una sorta di capanna. Ben 30 gatti per cui gli Angeli blu stanno cercando un luogo sicuro e idoneo per il loro benessere, che sia un’oasi o un rifugio che possa accoglierli anche separatamente.
Intanto, per permettere loro una vita più dignitosa, c’è bisogno di tutti gli aiuti possibili: cibo, anche specifico urinary, antiparassitari, integratori, nonché un sostegno per le cure e le sterilizzazioni.
I volontari dell’OIPA fanno il possibile per aiutare animali invisibili che nessuno degna di attenzione, ma in una realtà dove non c’è prevenzione del randagismo, dove i gatti vaganti sono visti solo come un peso per la società, trattati in maniera indegna e inaccettabile, condannati a moltiplicarsi e morire, non è affatto facile aiutarli tutti.
Le uniche sterilizzazioni fatte sono state a carico dei volontari dell’OIPA, che ancora una volta, cerca di tamponare l’assenza e il menefreghismo delle istituzioni, come quello del servizio Asp di Caltanissetta, che si rifiuta di intervenire, trasgredendo a ciò che legalmente gli compete.
Per queste ragioni, non bisogna arrendersi, ma è necessario continuare a garantire il benessere e le cure a questi gatti randagi ignorati e abbandonati da tutti!
Info sugli aiuti da offrire: Vice delegata OIPA sezione Gela (CL), Giorgia Savatta, Tel. 327 8224704; vice-gela@oipa.org
COME AIUTARE I 30 GATTI DELL’OIPA DI GELA
CONTO CORRENTE POSTALE Vai in posta e compila un bollettino postale inserendo l’importo e la causale “Offerta 30 gatti – OIPA Gela” su c/c n.43 03 52 03 intestato a: OIPA Italia
BONIFICO BANCARIO Effettua un bonifico con l’importo sul conto corrente n.43 03 52 03 banco posta Codice IBAN: IT28 P076 0101 6000 0004 3035 203 BIC/SWIFT (per bonifico estero) BPPIITRRXXX con la causale “Offerta 30 gatti – OIPA Gela”
ASSEGNO Invia un assegno bancario non trasferibile intestato a OIPA Italia a: OIPA Italia – via Gian Battista Brocchi 11 – 20131 Milano
CARTA DI CREDITO Solo per il pagamento con CARTA DI CREDITO cliccate il tasto INVIA LA DONAZIONE, e all’interno della pagina immettere l’offerta
