Tra i tanti progetti portati avanti dagli Angeli blu c’è l’oasi felina dell’OIPA di Pistoia, ve la ricordate?
Inaugurata nel 2019, l’oasi “I gatti di Elo” è un meraviglioso luogo immerso nel verde dove i volontari accudiscono tanti gatti abbandonati o sottratti a situazioni di incuria, tutti sterilizzati e muniti di microchip.

Da 25 i mici oggi sono arrivati a quota 30, e nell’ultimo periodo sono stati inseriti anche 8 ricci, animali selvatici spesso segnalati in difficoltà ai volontari dell’OIPA di Pistoia e per i quali nell’oasi è stato realizzato un “condominio” tutto per loro, un recinto di pre-libertà dove cuccioli e adulti possono prepararsi alla ritorno nel proprio habitat naturale.  (Vedi il “Progetto ricci”)

I lavori in corso all’oasi non finiscono mai, perché quando c’è da occuparsi di animali che vivono in libertà, in ampi spazi aperti, è essenziale garantire non solo cibo e cure adeguate, ma anche la protezione necessaria dalle intemperie, soprattutto in prossimità dell’inverno.

Oltre ad aver costruito una casetta di legno che funge come magazzino/rifugio, una  tettoia per riparare le casette, e ad aver allestito una grande gabbia attrezzata per l’ambientazione dei nuovi ospiti, i volontari sono ora di nuovo all’opera per realizzare una seconda e ampia serra, così da assicurare dei ripari caldi e confortevoli anche per gli ultimi arrivati. Per risparmiare energia, inoltre, hanno  dotato l’oasi di lampade a energia solare.

Alaska, Leone, Cleopatra, Ghepard, Baghera, Bart, Cassandra, Circe, Notte … l’elenco dei nomi dei bellissimi mici ospiti è lunghissimo e non basterebbe una pagina per chiamarli tutti all’appello.
Da sfamare ci sono tante bocche, così per recuperare il cibo necessario gli Angeli blu organizzano periodicamente raccolte pappe presso un pet store della zona, ma come è facile immaginare, le spese per il loro accudimento sono sempre tante.

Chiunque desideri può sostenere l’oasi con un’offerta o anche un’adozione a distanza di uno dei tantissimi gatti, molti dei quali di difficile adozione per via di patologie, anzianità o problematiche caratteriali.
Benvenuti anche materiali utili come vecchie cucce e tiragraffi.

Per adottare un gatto a distanza è sufficiente fare una donazione all’OIPA Pistoia, specificando nella causale  “nome del gatto – adozione a distanza – OIPA Pistoia” e inviando un’email con i vostri dati a pistoia@oipa.org
Riceverete l’attestato di adozione personalizzato o per email o per posta ordinaria.

Info sulle adozioni a distanza e gli aiuti da offrire

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