Un incontro per riflettere sulla necessità d’insegnare nelle scuole i diritti degli animali, il loro rispetto, la loro tutela, inserendo questi temi nei programmi didattici. Questo il tema del convegno organizzato dall’OIPA in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del merito, che si è svolto martedì 30 gennaio alle ore 17 nella Sala Aldo Moro del Dicastero in viale Trastevere 76A, a Roma.
Un’occasione importante per discutere inoltre della riforma dell’articolo 9 della Costituzione e della proposta di legge “Modifiche alle leggi 20 luglio 2004, n. 189, e 20 agosto 2019, n. 92, in materia di attività didattiche per l’educazione alla tutela degli ecosistemi e della biodiversità e al rispetto degli animali” che, depositata alla Camera dei Deputati nel 2022, chiede l’integrazione dei programmi didattici nelle scuole di ogni ordine e grado con l’inserimento di argomenti riguardanti il rispetto per gli animali.
Tra i relatori, il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione, Paola Frassinetti, e la deputata Michela Vittoria Brambilla, prima firmataria della proposta di legge.
«Auspichiamo che l’educazione a una cultura del rispetto verso le altre specie possa portare a una maggiore sensibilità anche verso i propri simili e contribuire così a ridurre anche il fenomeno del bullismo e il cyberbullismo», spiega Arianna Fioravanti, responsabile dei Rapporti istituzionali dell’OIPA e moderatrice del convegno. «Proprio in questi giorni abbiamo assistito a molti episodi di violenza su un animale indifeso. Tra questi quello di cui è stato vittima il cane Aron, legato a una catena e dato alle fiamme dal suo stesso proprietario. Un uomo che costituisce un pericolo per tutta la società».
“La crudeltà verso gli animali è tirocinio della crudeltà contro gli uomini” (“Saevitia in bruta est tirocinium crudelitatis in homines”) si legge in un aforisma attribuito a Publio Ovidio Nasone. Più si rispetteranno gli individui più deboli e indifesi, più questa società sarà in grado di raggiungere traguardi morali e civili più elevati.
I giovani sono i cardini del cambiamento e insegnare loro il rispetto per gli animali significa fare un’azione di prevenzione per evitare che esseri innocenti come il cane Aron, il gatto Leone e molti altri siano ancora vittime di un retaggio culturale dove vince la brutalità del forte sul debole.
Hanno partecipato, tra gli altri, Devis Dori, deputato membro della Commissione Giustizia, il Gruppo scuola Dino Goletti della sezione OIPA di Torino, Francesca Rescigno, costituzionalista e professoressa associata d’Istituzioni di diritto pubblico e Diritto delle pari opportunità all’Università di Bologna, Christiana Ruggeri, giornalista del Tg2 Rai e scrittrice, Francesca Sorcinelli, educatrice professionale e presidente di Link Italia, e Claudia Taccani, avvocato e responsabile dell’Ufficio legale OIPA.