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In 5 anni non ha mai visto una cuccia, né un giaciglio su cui riposare, non sa cosa sia una carezza né una semplice passeggiata. Nata in un allevamento sequestrato per maltrattamento e regalata con la stessa leggerezza con cui si dona un oggetto d’arredo, Samba, femmina di terranova di 6 anni d’età, è rimasta isolata per anni in un piccolo recinto, completamente abbandonata a se stessa.
Già traumatizzata dalle umiliazioni subite da chi l’ha allevata, Samba è stata privata non solo delle cure veterinarie di cui necessita un cane, ma di qualsiasi relazione sociale, sia con le persone che con i suoi simili e ha trascorso 5 lunghissimi anni nella più completa solitudine.
E quando gli angeli blu dell’OIPA di Trento hanno incrociato il suo sguardo, profondamente intimorito e arreso alla vita, hanno capito che non si poteva più aspettare: Samba aveva urgente bisogno di aiuto per recuperare la fiducia nell’essere umano.
Condotta presso una clinica veterinaria per accertare anche il suo stato di salute, Samba è risultata positiva alla borreliosi, una malattia cutanea degenerativa causata dalle zecche e che, se trascurata, può intaccare anche il sistema nervoso, cardiaco e articolare del cane. Riscontrata, inoltre, anche forte dermatite, causata dalla mancata cura del mantello, trovato zeppo di nodi, motivo per cui è stata rasata e sottoposta ad un bagno terapeutico.
Oltre alla profilassi di base cui dovrà essere sottoposta non appena terminerà la cura antibiotica, Samba dovrà anche essere sterilizzata e, prima di valutare una sua possibile adozione, i volontari dell’OIPA di Trento che l’hanno accolta in stallo, desiderano aiutarla il più possibile per recuperare il suo stato psicologico, devastato da anni di isolamento, anche valutando un percorso di riabilitazione comportamentale.
Tanti piccoli contributi uniti insieme saranno un dono di grande valore per garantire a Samba tutte le cure di cui necessita per riacquistare la dignità che le è stata derubata.
Per informazioni su Samba e gli aiuti da offrire: Ornella Dorigatti, Delegata OIPA Trento e provincia, Tel. 349 3829916; trento@oipa.org
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