Canile comunale di “Recano” a Giugliano, canile “Il Cucciolo” e “La Sfinge”, canile “Lanna” e poi, ancora, quello di Agro Aversano. Sono numerosi i rifugi in provincia di Napoli dove i volontari dell’OIPA accedono per dare speranza a tantissime anime rinchiuse nei box, cani considerati di “serie B” che vivono in condizioni di sovraffollamento, senza alcuna possibilità di sgambare.
Oltre a quelli abbandonati in strada, tra gli ospiti ci sono anche tantissime “rinunce di proprietà”, cani rifiutati dopo anni vissuti in famiglia.
Enza Buono, delegata dell’OIPA di Napoli e provincia, nell’intervista a Unomattina racconta l’impegno degli Angeli blu nel progetto “Svuota canili”, che restituisce a tantissimi animali dimenticati dietro le sbarre una vita degna di questo nome.