Si è concluso domenica 5 marzo il piano d’intervento per la microchippatura e la sterilizzazione gratuita delle colonie feline presenti nelle zone del reatino colpite dal sisma. Avviato dalla LAV in collaborazione con OIPA Italia Onlus, Animalisti Italiani, Lega Nazionale del Cane, WWF e Guardiano dell’Ombra, il progetto è iniziato il 20 febbraio e si è svolto sotto il Coordinamento della Regione Lazio, l’Asl e l’Ordine dei Medici Veterinari di Rieti, con il supporto di personale specializzato dei Vigili del Fuoco.

Le ambulanze veterinarie, messe a disposizione dalla LAV, sono state posizionate nel Comune di Città Reale, località Pallottini, e le sterilizzazioni gratuite sono state garantite sia ai gatti randagi che a quelli di proprietà degli abitanti di Accumoli, Amatrice e Città Reale.

Gli angeli blu dell’OIPA, presenti nelle zone terremotate già dal 24 agosto e anche durante l’emergenza maltempo, si sono occupati della cattura e del recupero dei gatti nelle frazioni loro assegnate sui Comuni di Accumoli e di Amatrice, portandoli al campo per le operazioni di apposizione chip e di sterilizzazione. Terminata la degenza, i gatti sono stati ricollocati sul territorio o accolti presso alcune strutture e dagli stessi volontari OIPA, intervenuti anche sul fronte umbro, a Norcia, dove hanno distribuito cibo per cani e gatti nei campi dei terremotati.

Anche nel maceratese prosegue l’intervento degli angeli blu dell’OIPA nelle zone colpite dal sisma, non solo con il rifornimento di cibo alle colonie feline e alle persone in difficoltà nei comuni di Fiastra e Muccia, ma anche con dei recuperi di animali, come quello di una mamma randagia e tre cuccioli, che ha partorito nel pieno delle scosse, sotto le macerie e la neve. Accolti in una pensione a spese dei volontari OIPA, mamma e cuccioli cercano urgentemente un’adozione.